WuWei: l’antica arte del Non Fare

di Chip Richards*

respirazione olotropica fare senza fare

La natura non ha fretta, eppure tutto è compiuto.
Lao Tzu

Allinearsi con il naturale flusso della vita

Un amico mi ha raccontato qualche giorno fa questa sua esperienza:
“Una mattina quest’estate le onde stavano ingrossandosi, così all’alba sono andato in uno dei miei luoghi preferiti con l’idea di prendere alcune onde prima che il mondo si svegliasse e il mare fosse affollato.
Apparentemente però non ero stato l’unico ad avere quest’idea. Mentre i primi raggi illuminavano il mare, ho remato fino ad unirmi ad altri 30 surfisti là al largo!
Immediatamente mi sentii come se mi fossi perso il meglio del divertimento, e come se continuamente fallissi qualcosa. Ho cominciato a colpire l’acqua con un senso di urgenza, cercando di recuperare il tempo perduto – pagaiavo di qua e di là cercando di schivare la gente, di immergermi sotto le grandi onde e cogliere le correnti, cercando il mio spazio. Ma ogni ondata che arrivava sembrava essere stata presa già da qualcun altro, oppure si rompeva troppo presto o troppo tardi per essere cavalcata. Più provavo, più mi sembrava difficile trovare il mio flusso con l’oceano … Finché mi sono sentito così stanco che non potevo continuare a remare – così mi sono fermato un attimo, mi sono seduto sulla mia tavola e ho lasciato che la corrente mi prendesse .
In poco tempo mi sono allontanato dalla zona principale in cui tutti giocavano con le ondate, arrivando in un’area piccola e tranquilla dove ero seduto tutto solo. Prendendo fiato, ho iniziato a notare il modo in cui la luce stava ballando sull’acqua, il modo in cui l’aria dell’alba mi sfiorava il viso. Mentre i miei polmoni rallentavano ed io smettevo di sforzarmi, ho iniziato a sentirmi bene, semplicemente nell’essere lì. Sentendo solo l’oceano, ed io al suo interno. Proprio in quel momento, alzai lo sguardo vidi la parete crescente di una bella onda che si alzava proprio di fronte a me. “Che cosa stai facendo quaggiù?” Sorrisi, girandomi per prenderla, vogando solamente una o due volte per arrivare in cima ad un chiaro muro blu che mi ha portato fino alla riva.”

Accedere al flusso

Wu Wei è un concetto cinese centrale nel Taoismo ed un tema centrale del Tao Te Ching di Lao Tzu. Tradotto letteralmente come ‘non-fare,’ Wu Wei non significa tanto ‘non fare nulla’ quanto si tratta di allineare il nostro movimento con il più ampio flusso della vita. Spesso definito come ‘azione naturale,’ il Wu Wei non comporta sforzi eccessivi o lotta, ma una sorta di ‘andare con il flusso’ nel quale siamo in grado di muoverci con l’energia del momento e rispondere liberamente a qualsiasi situazione che di fatto si pone.

Ognuno di noi ha momenti nella nostra vita in cui accediamo al flusso. In quei momenti – attraverso un puro intento focalizzato o un lasciar andare totale (o una combinazione di entrambi) – si entra in uno stato di connessione con quello che stiamo facendo, ed i nostri movimenti diventano contemporaneamente altamente produttivi e senza sforzo. Il mondo intorno a noi sembra rallentare ed in quello spazio, è come se diventassimo tutt’uno proprio con ciò che stiamo facendo.

Le parole sgorgano sulla pagina rivelandoci che cosa scrivere, le onde dell’oceano ci portano e noi siamo parte di esse, il ritmo della canzone che stiamo danzando nasce proprio atraverso di noi……. e diventa l’espressione pura di chi siamo.

Mentre ciascuno di noi accede ad attimi di questo stato di flusso al culmine di momenti di movimento, di amore, o di sforzo creativo, spesso riteniamo che questi eventi straordinari siano destinati ad un’élite, accessibili esclusivamente per  miracolo o per maestria.

Ma cosa accadrebbe se questo senso di coesione con la vita fosse in realtà inteso come il nostro normale modo di essere? Che cosa succederebbe se, al di là dei molti dettagli e dei programmi confusi della nostra vita quotidiana, ognuno di noi avesse un accesso diretto a sperimentare un senso di unità e di flusso tutti i giorni, non importa quello che stiamo facendo?

Come impariamo a fare senza fare?

Storicamente, molti adepti taoisti hanno scelto di esplorare l’essenza del Wu Wei ritirandosi dalla società – vagando liberamente attraverso le montagne, meditando per lunghi periodi nelle caverne e coltivando un’esistenza quotidiana nutrita e guidata direttamente dall’energia del mondo naturale.

Secondo Lao Tzu però, la massima espressione di Wu Wei si trova non solo ritirandosi dal mondo, ma anche nel fare esperienza del flusso grazie al modo in cui viviamo in esso.

Quando impariamo a lavorare con la nostra Natura interiore e con le leggi naturali che agiscono intorno a noi, raggiungiamo il livello di Wu Wei. Quindi lavoriamo con l’ordine naturale delle cose e operiamo secondo il principio del minimo sforzo. Poiché il mondo naturale segue questo principio, non commette errori. Gli errori sono fatti o immaginati dall’uomo, la creatura con il Cervello sovraccarico, che interferendo e provando troppo si separa dal network di supporto delle leggi naturali.
Benjamin Hoff, Il Tao di Winnie Pooh

Mentre molti di noi si svegliano ai nostri giorni con sempre più “cose ​​da fare” sulla propria lista e un senso di urgenza per riuscire a farle, è importante considerare che esiste un ordine naturale in tutto ciò che facciamo. Se ci sintonizziamo e seguiamo quell’ordine, le cose vengono fatte in modo efficace, efficiente e senza sforzi aggiuntivi. Se andiamo contro di esso, ci vorrà più tempo ed energia e in alcuni casi non concluderemo niente, non importa quanto ci proviamo.

respirazione olotropica distanti dal flusso
Se andiamo contro l’ordine naturale, ci vuole più tempo ed energia per fare le cose.

Seguire la Via della Natura

Qualunque sia il nostro obiettivo o risultato, e qualunque cosa la nostra mente possa dire su quanto le cose siano urgenti o pressanti, il Wu Wei ci dice che alla fin fine il modo più efficace per fare qualsiasi cosa è seguire la via della natura. Quando ci sintonizziamo sul flusso naturale di qualsiasi compito, potremmo scoprire che ci sono azioni difficili da intraprendere, ma se ci allineamo con l’energia di ciò che stiamo perseguendo, possiamo spesso ottenere molto di più facendo meno.

Il modo in cui la natura lavora rivela molti esempi perfetti di Wu Wei. I cicli del sole, la rotazione della terra, l’orbita della luna, il flusso dei fiumi per creare e nutrire le valli, la vita di un albero per crescere e dare vita a tanti altri … Ognuno è estremamente efficace, adatto allo scopo di realizzare naturalmente ciò che è nato per fare. Ognuno fa il suo lavoro senza farlo.

Alcune persone interpretano intuitivamente il “non fare” come qualcosa di passivo, rilassato o pigro. In una prospettiva Taoista, ci sono momenti fatti per agire, ma se in accordo con le leggi della natura non è necessaria alcuna azione, allora fare qualcosa può essere “esagerato”. In effetti, a volte l’azione può fare più male che bene.

Se stiamo coltivando una pianta e abbiamo creato le giuste condizioni per la crescita con suolo, sole e acqua sani, arriva un momento in cui il miglior modo per garantire la crescita della pianta è semplicemente lasciarla fare da sola. Più acqua, più sole, più fertilizzanti non saranno d’aiuto, ma potrebbero soffocare la crescita della pianta. Restiamo attenti, collegati ai bisogni della pianta, ma per il momento, non fare nulla è l’unica cosa necessaria. Wu Wei ci insegna a non forzare le azioni, ma a lasciare che seguano il loro corso di natura.

Quando lavori con Wu Wei, metti il ​​piolo rotondo nel foro rotondo e il piolo quadrato nel foro quadrato. Nessuno stress, nessuna lotta. Il desiderio egoistico cerca di forzare il piolo rotondo nel buco quadrato e il piolo quadrato nel foro rotondo. L’intelligenza cerca di escogitare modi più astuti per far stare i pioli sa un luogo a cui non appartengono. La conoscenza cerca di capire perché i pioli rotondi si adattano a fori rotondi, ma non a fori quadrati. Wu Wei non ci prova. Non ci pensa. Lo fa e basta E quando lo fa, sembra non fare un bel niente. Ma Le Cose Si Compiono.
Benjamin Hoff, Il Tao di Winnie Pooh

Trovare il nostro Wu Wei

Se sei depresso, vivi nel passato. Se sei ansioso, vivi nel futuro. Ma se sei in pace, vivi nel presente.
Lao Tzu

Quando guardiamo il mondo oggi, sembra che ci sia così tanto da fare. Nel nostro sforzo per il progresso, la realizzazione personale e, in alcuni casi la sopravvivenza, l’idea di “non fare” può sembrare fuori portata. Fortunatamente, l’essenza di Wu Wei è la semplicità e ci sono alcune piccole cose che possiamo fare (e non fare!) ogni giorno per aiutarci ad allinearci con il flusso naturale della vita. Ecco alcuni esempi che potresti voler provare:

Trascorrere del tempo in natura – Se il nostro obiettivo fondamentale è quello di allinearsi con il flusso naturale della vita, non esiste un insegnante migliore e nessun posto migliore per connettersi con questo aspetto di noi stessi rispetto al mondo naturale. Quando entriamo nella natura (idealmente senza scarpe con suole di plastica) ci colleghiamo a un mondo di Wu Wei, dove i sistemi naturali, generativi e pieni di flusso si adattano a tutti i livelli. Connettersi con tutto ciò che ci circonda aiuta a connetterci con tutto ciò che è dentro di noi, che naturalmente fa spazio al Wu Wei.

Dare senza condizioni – Quando entriamo in allineamento con il mondo naturale, ci viene ricordata la generosità che viene quando i sistemi viventi sono in armonia con se stessi e l’un l’altro. Un singolo seme produce frutti che nutrono molti e dà ancora più semi. Il sole dà tutto ciò che ha senza prosciugarsi. Un fiume dà la vita in ogni tratto e ad ogni svolta del suo cammino, metnre segue la sua chiamata dalla montagna al mare. Una delle espressioni più naturali del flusso che sperimentiamo nella vita è il donarci liberamente. Quando ci permettiamo di seguire la nostra chiamata spontanea al dare – anche in piccoli modi – ci mettiamo in allineamento con la natura generosa della vita e (senza sforzarci o cercarla) ci apriamo a ricevere in modi che non avremmo potuto immaginare.

Lasciar andare il come riteniamo che le cose debbano essere – Ci possono sempre essere elementi della nostra vita che pianifichiamo consapevolmente, ma ogni passo lungo la strada rivelerà invariabilmente passaggi e possibilità che non avremmo potuto prevedere. A volte i nostri sforzi per realizzare i nostril piani e ottenere l risltato desiderato ci impediscono di vedere quali altre possibilità possano essere in attesa di rivelarsi. Quando ci troviamo in difficoltà, spesso è perché abbiamo un’idea fissa di come dovrebbero essere le cose, secondo i nostri desideri o “il piano”. Appena lasciamo andare i nostri programmi e l’attaccamento ad ottenere le cose in un certo modo, ci apriamo a ciò che è come è in realtà … e in quello spazio di accettazione, ci rendiamo disponibili perchè il flusso ci trovi!

Se sei in sintonia con “Il Modo In Cui Le Cose Funzionano”, allora esse  funzionano nel modo in cui ne hanno bisogno, a prescindere da cosa tu possa pensare al momento. In seguito puoi guardare indietro e dire: “Oh, ora capisco. Ciò doveva accadere perché quello potessero accadere, e quello doveva accadere perché questo accadesse …” Poi ti rendi conto che anche se avessi provato a fare tutto alla perfezione, non avresti potuto fare di meglio, e se avessi davvero provato, avresti fatto un casino di tutto.
Benjamin Hoff, Il Tao di Winnie Pooh

respirazione olotropica lasciar andare
A volte i nostri sforzi per realizzare un progetto ci impediscono di vedere altre possibilità.

Rimanere aperti a ciò che emerge spontaneamente –Uno dei principi fondamentali del Wu Wei è che l’essenza del flusso non è premeditata, ma sorge spontaneamente. Possiamo fare la nostra parte per creare le giuste condizioni, possiamo portarci nell’oceano, ma non possiamo creare le onde. Il mio vicino ha un orto bello e ben curato, ma tra le file di lattuga e di cavolo coltivate coscienziosamente, una delle colture più produttive l’estate scorsa è stata un’intera chiazza di zucche che saliva spontaneamente dal compost.

Mentre organizziamo qualsiasi area della nostra vita, uno dei grandi inviti offerti dal Wu Wei è quello di rimanere aperti a ciò che emerge spontaneamente (sia dentro che fuori!). Quel richiamo sussurrato o quel nuovo impulso potrebbe darci l’opportunità in questo momento di sperimentare il risultato desiderato (e magari anche di più!) in modi che non avremmo mai potuto pianificare.

Quali semplici cose oggi puoi “non-fare” per iniziare ad aprirti al flusso più grande di Wu Wei nella tua vita?

Sii come una montagna e fluisci come un grande fiume.
Lao Tzu

*articolo apparso su Uplift con il titolo di “Wu wei: the ancient art of non-doing” – libera traduzione in italiano di Claudia Panìco