Associazione Culturale

Associazione Culturale Respirazione Olotropica Italia

statuto

Art. 1 – Denominazione e sede

E’ costituita, ai sensi dell’art. 36 e seguenti del codice civile, un’associazione culturale denominata “RESPIRAZIONE OLOTROPICA ITALIA” con sede sociale principale in Genova, Via Cesarea, n° 2/16.

A mezzo di specifiche delibere del Consiglio Direttivo, senza modificare lo statuto, possono essere istituite diverse sedi operative e può essere modificata la sede sociale e operativa principale.

Art. 2 – Finalità

Respirazione Olotropica Italia ha lo scopo di sviluppare la conoscenza e l’applicazione degli Stati Olotropici di coscienza e della Psicologia Transpersonale nelle discipline della salute e nella cultura, e di promuoverne la diffusione, l’utilizzo, e la ricerca.
L’Organizzazione ha lo scopo di promuovere la formazione, la partecipazione, la solidarietà ed il pluralismo, e non ha fini di lucro. Gli eventuali utili dell’Organizzazione sono destinati interamente alla realizzazione degli scopi istituzionali, con il divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Organizzazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge. Attraverso i metodi del libero associazionismo le finalità dell’Organizzazione sono di svolgere attività di utilità sociale a favore di associati o di terzi, a carattere formativo, culturale, di ricerca etica e spirituale, nel pieno rispetto delle libertà e dignità degli associati, secondo principi di democrazia ed uguaglianza. Ha altresì il compito fondamentale di promuovere e gestire attività sportive dilettantistiche e motorio-sportive, compresa l’attività didattica per l’avvio, l’aggiornamento ed il perfezionamento della pratica sportiva nella Disciplina dello Yoga, nelle arti del movimento, come anche di altre discipline sportive, riabilitative e motorie che fossero richieste dai soci.

L’Organizzazione:

1)  riconosce l’importanza dei risultati della ricerca sul potenziale terapeutico ed euristico degli stati di coscienza non ordinari e il valore delle conoscenze delle tradizioni sapienziali e spirituali dell’umanità, delle culture sciamaniche e dei popoli tradizionali, in merito agli stati di coscienza non ordinari e alle metodologie tradizionali di guarigione che ne sono il frutto;
2)   riconosce la validità della Respirazione Olotropica come pratica di crescita personale e benessere generale e valorizza le sue applicazioni anche in ambito psicoterapeutico;
3)  si riconosce nell’approccio della psicologia transpersonale ed umanistica e utilizza le loro metodologie, considerando l’impulso positivo che queste hanno dato alla comprensione dell’animo umano e la loro comprensione dell’importanza degli stati non ordinari di coscienza per la salute ed il benessere;
4)   riconosce l’importanza della sessualità, della nascita non disturbata, della genitorialità e del rispetto del fine vita come elementi fondanti di una società sana;
5)   considera la salute come il frutto dell’equilibrio dell’individuo nella relazione con sé stesso, con la società e con l’ambiente e intimamente legata alla realizzazione del suo pieno potenziale umano. Per individuo si intende l’essere umano nella sua interezza di corpo, energia, emozioni, mente e spirito.
L’Organizzazione si propone quindi come scopi:

1)  di sviluppare la conoscenza della Respirazione Olotropica e l’applicazione degli Stati Olotropici di coscienza e della Psicologia Transpersonale nelle discipline della salute e nella cultura, e di promuoverne la diffusione, l’utilizzo, e la ricerca.

2) La formazione e l’aggiornamento professionale nelle discipline transpersonali e olistiche di personale sanitario, personale medico e paramedico, di psicologi, counselor e di coloro che svolgono professioni di aiuto, dei docenti di ogni ordine e grado, e, in generale, di tutti coloro che per motivi professionali o personali ne sono interessati.

3) di promuovere lo studio, la pratica e la diffusione dell’approccio transpersonale ed umanistico alla persona, alla società ed all’ambiente naturale, facendo particolare riferimento:

a)  agli stati di coscienza espansa ed olotropici, alla psicologia e psicoterapia transpersonale ed umanistica, alla respirazione olotropica ed al paradigma della salute che emerge dalla applicazione e degli stati di coscienza olotropici;
b)  alle discipline spirituali dell’umanità (buddhismo, taoismo, yoga, cristianesimo, sciamanesimo, ecc);
c)  alle discipline naturali, tradizionali e corporee relative alla salute ed al benessere (Qi Gong, Tai Chi, craniosacrale, omeopatia, massaggio e medicina ayurvedica, medicina tradizionale cinese, shiatsu, naturopatia, arti del movimento ecc.), applicate sia in forma individuale che di gruppo;
d)  all’ecologia profonda, la bioarchitettura, il feng shui, l’astrologia archetipica;
e) a tutte le attività umane, educative e alle espressioni artistiche e culturali in sintonia con la visione transpersonale ed umanistica (musica e uso della voce, discipline plastiche e pittoriche, danza, e in generale tutte le arti).
4)  di stimolare una ricomposizione dell’attuale frammentazione delle scienze della salute richiamando l’applicazione della dichiarazione dell’OMS affinché la medicina attuale riscopra l’unicità dell’uomo e si integri con i valori delle medicine tradizionali, auspicando anche “l’incontro, tra scienze e grandi tradizioni spirituali dell’umanità” (UNESCO 1989).
5)  di divenire punto d’incontro tra tutti gli aspetti costruttivi delle attuali scienze della salute, delle nuove correnti del pensiero filosofico e psicologico ed i contributi delle altre medicine e delle altre psicologie.
L’Associazione intende raggiungere i suoi scopi attraverso:

a)  sviluppo ed erogazione di attività didattico-formative concernenti le discipline olistiche e transpersonali, rivolte a personale sanitario, a personale medico e paramedico, agli psicologi e a chi svolge professioni di aiuto, ai docenti di ogni ordine e grado, e, in generale, a tutti coloro che per motivi professionali o personali ne sono interessati;
b)  elaborazione, pubblicazione e diffusione in Italia ed all’estero di opuscoli informativi, libri, riviste, periodici, manifesti ed ogni altro materiale stampato, audiovisivo, multimediale e informatico;
c)  attuazione di progetti di intervento su temi specifici ed aree specifiche rivolti ai soci, siano essi singoli, coppie, famiglie e suoi componenti anche singolarmente (consulenze, attività terapeutiche, ecc.);
d)  promozione e organizzazione di incontri, seminari, ritiri di pratica, corsi, dibattiti, congressi e ogni altra manifestazione e attività che si renda di volta in volta necessaria od opportuna, in qualsiasi luogo, sia pubblico che privato;
e)  creazione di materiali artistici e opere d’arte, mostre, eventi, corsi, eventi musicali, performances ed ogni altra attività che si renda di volta in volta necessaria od opportuna alla realizzazione degli scopi sociali, in qualsiasi luogo, sia pubblico che privato;
f)  collaborazione con altre associazioni similari, sia in Italia che all’estero;
g)  promozione e organizzazione di studi, ricerche e viaggi di studio.
Art. 3 – Organi

Gli organi dell’Associazione sono l’Assemblea, il Consiglio Direttivo, il Presidente ed il Segretario.

E’ intenzione dell’Associazione fare anche uso delle tecnologie esistenti o future (Internet, video-conferenza, ecc.) per le riunioni e per le deliberazioni degli organi dell’Associazione stessa.

3.1 – ASSEMBLEA:

3.1.1

L’Assemblea è costituita da tutte le iscritte e gli iscritti oltre che dalle socie e dai soci fondatori.

Sono socie e soci fondatori dell’Associazione le sottoscrittrici ed i sottoscrittori dell’atto costitutivo di “RESPIRAZIONE OLOTROPICA ITALIA”.

Possono partecipare all’Assemblea le e i rappresentanti di Organismi Amici che si sono federati all’Associazione; le modalità di partecipazione delle e dei rappresentanti di tali enti sono stabilite dagli accordi di federazione.

L’Assemblea è l’organo deliberativo dell’Associazione.

L’Assemblea ordinaria deve essere obbligatoriamente convocata una volta all’anno entro i primi 4 mesi dell’anno.

L’Assemblea straordinaria può essere convocata dalla o dal Presidente, dal Consiglio Direttivo o da un terzo delle o degli iscritti al Associazione.

Per le delibere dell’Assemblea è ammesso il voto per delega. Il numero di deleghe che ciascuna delegata o delegato può ricevere non può essere superiore a quattro.

Il regolamento dell’Assemblea, da emanarsi a cura del Consiglio Direttivo, stabilisce le modalità di convocazione dell’assemblea, di discussione e di votazione delle mozioni, le modalità di votazione degli organi e le maggioranze richieste per la validità delle deliberazioni. In caso di mancata emanazione da parte del Consiglio Direttivo del regolamento dell’Assemblea, si rinvia alle norme del Codice Civile italiano.

In ogni caso, le deliberazioni si svolgono secondo le seguenti regole:

se non viene raggiunta l’unanimità in prima votazione, l’Assemblea riapre la discussione sull’oggetto della decisione, che verrà presa in seconda votazione con la maggioranza del 50% più uno delle o dei presenti.

3.1.2

L’Assemblea:

a) approva il bilancio preventivo predisposto dal Consiglio Direttivo;

b) approva il bilancio consuntivo annuale predisposto dal Consiglio Direttivo;

c) elegge i componenti del Consiglio Direttivo e nomina il Presidente;

d) approva le modifiche statutarie.

3.2 – CONSIGLIO DIRETTIVO:

3.2.1

La o il Presidente dell’Associazione è la o il Presidente del Consiglio Direttivo.

I membri del Consiglio Direttivo durano in carica per 5 (cinque) anni e sono rieleggibili.

Il Consiglio Direttivo è composto, previa determinazione del numero dei suoi componenti da parte dell’Assemblea, da tre a cinque componenti.

Il Consiglio Direttivo si riunisce in via ordinaria almeno una volta l’anno. Può essere convocato in via straordinaria dalla o dal Presidente o dalla Segretaria o dal Segretario.

Se un consigliere si dimette o comunque viene a mancare, la o il Presidente nomina una sostituta o un sostituto che dura in carica fino alla scadenza del mandato della sostituita o del sostituito.

Per le delibere del Consiglio Direttivo è ammesso il voto per posta (raccomandata, telefax, e-mail).

3.2.2

Il Consiglio Direttivo:

a) elegge la o il Segretario del Associazione;

b) stabilisce le quote di iscrizione all’Associazione;

c) predispone il regolamento dell’Assemblea e del Consiglio;

d) predispone le modifiche statutarie per portarle in approvazione all’Assemblea;

e) predispone lo schema di bilancio preventivo dell’Associazione per portarlo in approvazione all’Assemblea;

f) predispone lo schema del conto consuntivo per portarlo in approvazione all’Assemblea;

g) ratifica a maggioranza semplice, su proposta della o del Presidente, gli accordi di federazione all’Associazione di enti diversi dall’Associazione stessa;

h) nomina eventuali comitati tecnico scientifici per lo studio, lo sviluppo e la realizzazione di iniziative specifiche.

3.3 – PRESIDENTE:

3.3.1

La o il Presidente:

a) vigila sull’osservanza dello Statuto;

b) presiede l’Assemblea ed il Consiglio Direttivo;

c) rappresenta legalmente l’Associazione nei confronti dei terzi ed in giudizio ed ha il potere di firma.

d) nei casi di estrema urgenza esercita i poteri del Consiglio Direttivo, salvo ratifica alla prima adunanza consigliare;

e) assume tutte le iniziative che ritiene opportune per il conseguimento degli scopi dell’Associazione;

f) promuove ogni utile iniziativa per l’autofinanziamento dell’Associazione e l’acquisizione di ogni altra risorsa finanziaria;

g) promuove gli accordi per la federazione all’Associazione di enti diversi dall’Associazione stessa da proporre alla ratifica del Consiglio Direttivo;

h) può nominare procuratori per il compimento di specifici atti.

In caso di impedimento, di assenza o di cessazione del Presidente le sue funzioni sono esercitate dal Segretario.

3.4 – SEGRETARIO:

3.4.1

La o il Segretario è eletto dal Consiglio Direttivo, dura in carica per 5 (cinque) anni ed è rieleggibile. La carica di Segretario è compatibile con la carica di componente del Consiglio Direttivo e di componente dell’Assemblea delle socie e dei soci.

La o il Segretario coadiuva il Presidente e ha i seguenti compiti:

provvede alla tenuta ed all’aggiornamento del registro degli aderenti;
provvede al disbrigo della corrispondenza;
è responsabile della redazione e della conservazione dei verbali delle riunioni degli organi collegiali.
Art. 4 – Le iscritte e gli iscritti

Può iscriversi all’Associazione chiunque al momento dell’adesione accetti e faccia proprie le finalità e i valori della stessa.

Sull’ammissione nell’Associazione si esprime in modo insindacabile la o il Presidente, o un membro del Consiglio Direttivo specificamente delegato, a seguito di richiesta scritta o verbale dell’interessata o interessato valutando la corrispondenza tra i valori dell’Associazione e la condotta dei singoli.

La qualità di iscritta o iscritto si perde per esclusione, per dimissioni volontarie o per  morte.

L’esclusione è deliberata dal Consiglio Direttivo nei confronti dell’iscritta o iscritto che danneggi materialmente e/o moralmente l’Associazione.

Le dimissioni volontarie sono consentite a qualsiasi iscritta o iscritto ed in qualsiasi momento.

Gli iscritti si distinguono in:

a) socie e soci fondatori;

b) socie e soci benemeriti;

c) socie e soci ordinari;

d) socie e soci onorari.

Sono socie e soci fondatori coloro che hanno sottoscritto l’atto costitutivo di “RESPIRAZIONE OLOTROPICA ITALIA”.

Sono socie e soci benemeriti le persone che hanno corrisposto, oltre alla quota associativa ordinaria, un particolare contributo economico all’Associazione per sostenerne lo scopo e la sua valorizzazione.

Sono socie e soci ordinari coloro che pagano la quota ordinaria stabilita dal Consiglio Direttivo.

Sono socie e soci onorari le persone fisiche invitate a far parte dell’Associazione da parte del Consiglio Direttivo o della o del Presidente per particolari meriti artistici, professionali o scientifici.

Art. 5 – Diritti e doveri delle iscritte e degli iscritti

Tutti gli iscritti e le iscritte hanno diritto a partecipare a tutte le attività dell’Associazione in base alle norme statutarie.

Tutti gli iscritti e le iscritte maggiorenni hanno diritto a partecipare alle assemblee, a votare direttamente o per delega per l’approvazione e le modifiche allo Statuto, nonché per la nomina del Consiglio Direttivo; a essere votati ed eletti alle cariche sociali; purché siano in regola con il pagamento delle quote associative e non abbiano riportato condanne penali passate in giudicato per delitti non colposi.

Ciascuna iscritta e ciascun iscritto è tenuto a versare la quota di iscrizione e la quota annuale come determinata dal Consiglio Direttivo.

Le iscritte e gli iscritti non in regola con il pagamento delle quote sociali non possono partecipare alle riunioni dell’assemblea né prendere parte alle attività dell’Associazione. Essi non sono elettori e non possono essere eletti alle cariche sociali.

Art. 6 – I finanziamenti

L’Associazione trae i mezzi per finanziare la propria attività:

1) dalle quote individuali versate dalle iscritte e dagli iscritti;

2) dai contributi, anche di persone che non abbiano vincoli associativi con l’Associazione, e anche in relazione a specifiche attività ed iniziative;

3) dai proventi di attività e iniziative del Consiglio Direttivo o della o del Presidente;

4) dai contributi di provenienza pubblica (di organismi locali, statali o internazionali).

I versamenti a qualunque titolo effettuati dalle iscritte e dagli  iscritti  non saranno rimborsati.

Art. 7 – Organismi Amici

Associazioni ed enti collettivi che perseguono proprie finalità artistiche, culturali o altro, possono federarsi all’Associazione per condurre determinate iniziative su finalità di comune interesse. La federazione di tali associazioni e enti non comporta l’iscrizione all’Associazione delle loro iscritte e dei loro iscritti o aderenti.

Si fa luogo alla federazione sulla base di accordi degli organi direttivi di associazioni o enti e il Consiglio Direttivo su proposta della o del Presidente. Gli accordi precisano l’entità e le modalità di versamento di un eventuale contributo finanziario all’Associazione da parte dell’associazione o ente che si federa, gli impegni di sostegno reciproco, le forme e la misura della rappresentanza delle associazioni e gruppi federati nell’Assemblea.

Art. 8 – Scioglimento dell’Associazione

In caso di scioglimento o estinzione dell’Associazione il Consiglio Direttivo in seduta straordinaria decide per la nomina del o dei liquidatori.

L’eventuale saldo attivo della liquidazione, come pure il patrimonio residuo non dismesso, sarà devoluto ad altra associazione o fondazione avente caratteristiche e finalità analoghe a quelle di Respirazione Olotropica Italia.

Art. 9 – Clausola compromissoria

9.1 – Qualsiasi controversia dovesse insorgere tra i soci e/o i loro aventi causa, o tra i soci e/o i loro aventi causa e l’associazione, in ordine ai diritti disponibili relativi al rapporto sociale, ad eccezione di quelle per le quali la legge prevede l’intervento obbligatorio del Pubblico Ministero, sarà rimessa ad un arbitro nominato dal Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti in cui ha sede l’associazione, entro trenta giorni dall’istanza della parte più diligente. La sede dell’arbitrato sarà presso lo Studio dell’arbitro.

9.2 – L’arbitro deciderà entro centoventi giorni dall’accettazione della nomina, in via rituale e secondo diritto. Il lodo che egli emetterà, col quale fra l’altro determinerà la ripartizione delle spese di arbitrato fra le parti, avrà forza di legge tra le parti stesse, che ne saranno vincolate.

9.3 – Le decisioni dei soci portanti la modifica della presente clausola arbitrale dovranno essere adottate col metodo assembleare ed all’unanimità dei soci.

Art. 10 – Rendiconto annuale

L’esercizio sociale coincide con l’anno solare (1° gennaio – 31 dicembre).

Alla fine di ogni esercizio il Consiglio Direttivo provvede, entro il 31 marzo di ciascun anno, alla formazione del rendiconto annuale da sottoporre all’assemblea che deve essere convocata per la sua approvazione entro il 30 aprile di ciascun anno.

Il rendiconto dovrà essere messo a disposizione dei soci almeno otto giorni prima della data prevista per l’assemblea. Ciascun socio potrà, a sue spese, chiedere ed ottenere copia del medesimo.

Art. 11 – Disposizioni finali e transitorie

Per tutto quello che non è previsto nel presente Statuto si rimanda a specifici regolamenti da emanare da parte del Consiglio Direttivo ed in difetto alle norme del Codice Civile italiano.

Genova, 01 Agosto 2023